C'è qualcosa che non torna...
L'esperienza è un valore o un problema?
A 61 anni, ma anche prima, un manager, ma direi qualsiasi collaboratore di un'impresa, con una lunga carriera alle spalle si ritrova spesso davanti a una risposta che suona come una sentenza:
- \"Troppo qualificato, non ci serve a niente!\"
Dopo anni di sfide, risultati, strategie affinate, competenze maturate sul campo, l'esperienza non è più un valore, ma un ostacolo.
Nello stesso momento, in un altro contesto, un medico della stessa età riceve un'accoglienza opposta:
- \"Che fortuna aver trovato un medico cosi esperto. Ci è andata bene!\"
Qui l'esperienza è sinonimo di competenza, affidabilità, sicurezza.
Ma perché nel mondo delle aziende succede l'esatto contrario?
Se un medico esperto viene considerato un grande vantaggio, perché un manager esperto diventa un peso?
Forse perché la medicina riconosce il valore della conoscenza accumulata, mentre nel mondo del lavoro si è diffusa l'idea che solo il nuovo sia sinonimo di innovazione?
O forse perché le aziende non vogliono confrontarsi con chi, avendo esperienza, potrebbe mettere in discussione certe dinamiche consolidate?
Proviamo a ribaltare la narrazione e valorizzare l'esperienza aziendale!!!
Comments
2025-10-14 08:48
👏🏻👏🏻
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