La ricerca dimostra che il denaro aumenta il benessere soprattutto quando soddisfa i bisogni fondamentali.
Il celebre studio dei premi Nobel Kahneman e Deaton del 2010 identificò una soglia intorno ai 75.000 dollari annui, oltre la quale più soldi non portavano maggiore felicità.
Il paradosso della ricchezza sta proprio qui: inseguendo sempre più denaro rischiamo di trascurare ciò che genera felicità duratura, quella che non ha limiti perché nasce dalla ricchezza interiore e dalle connessioni umane profonde.