La Polonia ha appena superato la soglia del trilione di dollari di PIL, e non ci è arrivata copiando i modelli che altri volevano imporle. Invece di aprire ogni porta alle influenze esterne, la Polonia ha scelto di preservare la propria cultura, la fede e le tradizioni, costruendo con costanza le proprie industrie e mantenendo la disciplina fiscale al centro delle sue politiche.
In un'economia globale in cui molti Paesi sacrificano l'identità in nome della crescita, la Polonia dimostra che stabilità e prosperità possono nascere dal rafforzare le proprie radici.
La vera domanda è: può una nazione restare fedele a se stessa e crescere economicamente?
La storia della Polonia suggerisce che la risposta è si.